Palazzo Petrucci, ancora una volta, è la location della sfida finale del 3°campionato nazionale delle mozzarelle Bufale in tavola 2023.
Una giuria composta da giornalisti enogastronomici e appassionati gourmet, ha valutato, alla cieca, le mozzarelle degli otto caseifici giunti in finale.
A differenza delle prime due edizioni, dove la contesa tra Salerno e Caserta era stata più equilibrata, quest’anno la prima poteva contare 7 finalisti su 8.
I criteri di valutazione sono stati 4.
Aspetto esterno per valutarne la forma regolare, la lucentezza, l’elasticità e il colore;
aspetto interno, ovvero texture e presenza e colore del siero;
odore di yogurt, panna, muschio, erba secca, quelli necessari;
al gusto, equilibrio tra dolcezza e sapidità – stridente, tenace alla masticazione e grassa.
La somma dei vari fattori ha decretato Capaccio/Paestum come luogo di eccellenza con Tenuta Vannulo prima e Dea Luna seconda tra le non dop. Tra le dop invece, Jemma consolida il primo posto dello scorso anno e secondo è Caputo, l’unica casertana presente in finale.
La serata si è conclusa con una degustazione dei vini del consorzio del Sannio
e un fantastico carboidrato preparato magistralmente da Lino Scarallo, chef stellato della struttura.
questi i risultati definitivi :
LA CLASSIFICA FINALE
Dop
Caseificio Jemma (Battipaglia – SA)
Caseificio Caputo (Teverola – CE)
Tenuta Doria (Battipaglia – SA)
Rivabianca (Capaccio Paestum – SA)
Non Dop
Tenuta Vannulo (Capaccio Paestum – SA)
Dea Luna (Capaccio Paestum – SA)
Giuseppe Morese (Pontecagnano Faiano – SA)
Ilka (Salerno)
Il Campionato della Mozzarella 2023 è organizzato da Scatti di Gusto e Luciano Pignataro Wineblog con il supporto del Consorzio dei Vini del Sannio Dop e La Fiammante Pomodoro.
