Alla soglia del decimo anno di attività, deve esserle necessariamente riconosciuto il titolo di Ostessa, al secolo Carla d’Acunto. Esperienza maturata sul campo, spalle forti e grande determinazione.
L’ho vista crescere giorno dopo giorno, sempre pronta a mettersi in gioco, sempre pronta ad accettare una nuova sfida. Non si è lasciata mai scoraggiare dalle turbe psichiatriche di personale poco disponibile, ha sempre reagito con grinta a tutte le difficolta che la vita le ha messo contro. Alla fine ha vinto lei. Brava! Oggi ha il polso della situazione e sa come intervenire ad ogni imprevisto, anche sul prossimo avvicendamento dello chef, previsto a settembre, ha già pronta la soluzione con una nuova figura che avrà il duplice ruolo di chef e foodmanager.
Per intanto, al fresco venticello del dehor, ci siamo lasciati sedurre da un’ultima cena con il bravo Daniele Greco e la sua dolce compagna Francesca, ai quali facciamo i migliori auguri per la prossima apertura della loro attività.
Carla si è conquistata oltre il titolo di ostessa, quella di vera trattoria di mare, con un pescato sempre freschissimo e una vetrina in cui non manca mai il pesce azzurro, che oggi è il vero plus.
Immancabili le tartare di Gamberi e Tonno, buonissimi i fritti, anche quello di baccalà, cosi come lo spaghetto, ma la cosa che fa la differenza è il pescato. Che sia in umido, al forno o alla griglia, la freschezza e la bontà, appagano sempre, anche i rompiscatole come me.
Brava amica mia. Barra dritta e vento in poppa.
Ristorante Mediterraneo
Via Michelangelo Testa, 31 – Salerno
089 2962405